Come riprendere a fare yoga

Come riprendere a fare yoga.
Ecco un decalogo per la ripresa dell’attività. Come riprendere a fare yoga: una lettura psicologica.
È un momento topico dell’anno per il lavoro, per la vita familiare e per lo yga. La ripresa dell’attività dopo un periodo di svago e riposo.
Un momento in cui è importante mettere in gioco le nostre energie e in cui si fanno molti buoni propositi.
Vorrei poter dare un aiuto nel settare le linee e dare un messaggio per scegliere i giusti propositi e partire in modo proficuo per il nuovo anno. questo è il modo in cui faccio riprendere le lezioni nella nostra scuola yoga a Yoga Gallarate Karmachakra
Secondo me, ciò che riguarda il decalogo di cose da fare e non fare ha molto a che vedere con l’attitudine e l’intenzione con cui pratichi e poco con ciò che pratichi. Ciò che conta molto è come ti relazioni con il corpo.
Questo è un periodo molto delicato. La maggior parte degli infortuni avvengono ora o a fine stagione. A fine stagione per stanchezza, ora per poca cura o perché si pretende di fare ciò che era possibile fare un mese fa.
Un mese per il corpo è un periodo molto lungo e te accorgi subito.
La forza e la resistenza decrescono molto, molto rapidamente con il riposo.
Inoltre spesso nel periodo estivo si instaurano cattive abitudini: più tempo seduto (magari a leggere), più tempo fermi o distesi (magari per l’abbronzatura), dieta approssimativa, ecc.
Per prima cosa: usa questo periodo per imparare a coltivare la pazienza e la compassione verso te stesso. Non sei lo stesso di due mesi fa. Sicuramente più rigido e meno forte. Ma in questo periodo di ripresa hai un dono: ti si offre la possibilità di avere accesso ad un modo di fare diverso verso di te e verso gli altri.
Io personalmente adoro questo periodo. Tornare leggermente indietro con le posizioni mi dà la possibilità di scoprirle ed esplorarle di nuovo e mi dà la possibilità di sentirmi migliorare di nuovo, giorno dopo giorno.
Ecco il decalogo
1) Setta un’intezione precisa che non sia fisica: es. collegarmi al respiro, restare con la mente alla pratica, accettare il limite, esplorare la reazione al limite, rallentare nell’eseguire, prenderti cura di te, ascoltarti, ecc. Scegli qualcossa che senti ti farà sentire una persona migliore e muoviti dalla parte migliore di te.
2) Prima di iniziare la pratica, siedi, respira e ricordati la tua intenzione.
3) Non maltrattare il corpo, usa amore e cura nel muoverlo. Usa la delicatezza. A volte serve il martello a volte lo scalpello. Non puoi dipingere una parete con lo scalpello. Riscopri la bellezza di una pratica profonda dal punto di vista della delicatezza.
4) Tieni conto dei limiti/punti delicati, riscoprili, prova a trattarli in modo nuovo. Se non sai come fare o sei indeciso, parla con il tuo insegnante, chiamalo.
5) Pratica come se fosse la prima volta e pratica con curiosità. Non cadere nell’abitudine e nell’escuzione guidato dal senso del dovere. Praticare deve essere prima un piacere.
6) Non spingere a fondo. Riassapora la posizione e trova il punto di agio per te nella posizione, espoloralo e trova le ricadute sulla mente. Osserva le sensazioni, osserva come ti relazioni con le sensazioni. Osserva i limiti del corpo. Hai un limite morbido, in cui il corpo osserva una certa intensità ed un limite duro, in cui il corpo inizia a fornire una resistenza. Stai sul limite morbido.
7) Lavora sulla depurazione. Bevi, verdura, frutta, pasti leggeri.
8) Riprendi una pratica regolare. Tutti i giorni se puoi, anche poco, ma costante.
9) Resta nelle posizioni pochi respiri. Il corpo non è pronto a lunghe pause in posizioni di tenuta.
10) Riprendi contatto con il corpo. Osserva il risultato del periodo di riposo sulle possibilità del corpo e giorno dopo giorno osserva i cambiamenti.
11) Ricorda i progressi del corpo per riprendere a fare yoga non sono un processo ad andamento lineare, alcuni giorni vai avanti, altri giorni vai indietro. Accettalo.
12) Mantieni le buone abitudini delle vacanze. Se hai inserito nella tua routine qualcosa che hai notato essere positivo, non toglierlo. Magari ti sei dedicato alla corsa o hai usato la bici, magari hai ripreso a meditare o a leggere. Continua ad usare ciò che ti ha nutrito. Sii aperto.
13) Tempo e spazio. Ora che puoi riprendere a fare yoga, riappropriati di tempo e spazio. Sono le due variabili che hai sicuramente apprezzato nelle vacanze. Ti sei dato tempo per te e ti sei creato spazio nelle giornate. Fallo nella pratica, in piccolo, per il periodo della pratica. Cerca di creare spazio nel corpo, e datti tempo per sentire. Tutte e due queste attitudini sono generate dal respiro. Il respiro crea spazio nel corpo, il respiro scandisce il tuo tempo con il suo ritmo. Respira con piacere, lento e profondo e in particolare e per cortesia, usa un respiro in più per entrare in posizione o prima di entrare in posizione. Crea la sensazione di avere tempo, non correre – fai per il piacere di fare e non per arrivare prima
14) Esci dalla modalità del fare e del voler essere in certi standard. Stabilizzati e centrati durante la pratica. Non usare l’abitudine, ma datti il tempo e fai pause tra un movimento ed il successivo, gusta la pratica.
15) Mantieni una consapevolezza gentile e generosa, con calore. Senti il ventaglio di sensazioni che percorre il corpo. Invece di giudicare i limiti, esplorali ed accettali. Sono solo materiale per espandere la tua consapevolezza.
16) Alla fine della pratica medita per qualche minuto, ascolta gli effetti della pratica.
Ti lascio con un augurio per la prossima stagione che faremo a Yoga Gallarate Karmachakra. Crea una qualità di ascolto della pratica e della vita più calma, più ampia, più aperta e più profonda, questo crea una percezione della vita migliore. Cerca sempre di agire attraverso la parte migliore di te.
Ricorda che lo yoga è rimanere presenti a ciò che sorge in noi e fuori di noi con equanimità.
Rimani saldo in questa consapevolezza.
Oggi parlavo al telefono con Cinzia (una mia allieva) e discutevamo proprio di questo. La pratica deve dare un senso alla tua vita, ti deve ispirare a leggerne il significato vero e profondo, per trovarne il senso e per goderne a pieno. Esplora con grazia.
A Yoga Gallarate Karmachakra riprendiamo il 3 settembre. Sei il benvenuto o il bentornato.
Fabrizio