Newsletter Ottobre 2023

TEMA FISICO DEL MESE: PIEGAMENTI IN AVANTI E APERTURA DELLE ANCHE
“Esiste un curioso paradosso: quando mi accetto così come sono, allora posso cambiare.”
CARL ROGERS
Con la ripresa di settembre abbiamo dedicato impegno a ricostruire la forza e la stabilità del corpo dopo la pausa estiva per poter affrontare l’anno in sicurezza. Nel mese di ottobre inizieremo a esplorare i piegamenti in avanti e le prime caute aperture delle anche.
I piegamenti in avanti, come ogni posizione del corpo, presentano alcuni aspetti utili e richiedono alcune attenzioni nella pratica. Nelle nostre attività quotidiane siamo prevalentemente piegati in avanti e questo squilibrio, a lungo andare, se non bilanciato con altre posizioni compromette la postura e la salute della nostra schiena. Non avremmo dunque bisogno di incentivare questa attitudine nella pratica; tuttavia, inseriti in modo mirato nelle lezioni e compensati con esercizi di stabilizzazione e di estensione della colonna, gli asana che comportano una flessione del tronco in avanti possono essere molto rilassanti, favorire il raccoglimento e creare inoltre un benefico massaggio sugli organi interni oltre ad uno stretching salutare del diaframma nell’espiro ed una maggiore possibilità di portare attenzione al pavimento pelvico.
Le flessioni del busto sono inoltre strettamente connesse con la mobilità dell’articolazione coxofemorale, ossia l’anca. Questa è una zona del corpo focale per la mobilizzazione del corpo. Nel corso del mese lavoreremo anche su questa zona del corpo per ricreare una sensazione di equilibrio e di stabilità che permetta di muovere la parte bassa del corpo in economia e con leggerezza.
TEMA MENTALE DEL MESE: ASCOLTO E SENSIBILITA’
“Il coraggio è quello che ci vuole per alzarsi e parlare; il coraggio è anche quello che ci vuole per sedersi ed ascoltare.”
WINSTON CHURCHILL
Tra le qualità più preziose da coltivare nella vita c’è quella di saper ascoltare con sensibilità, accogliendo ciò che appare, momento dopo momento, con equanimità, senza sovrapporre le nostre idee e i nostri pregiudizi.
Si tratta di una capacità che richiede allenamento ed esercizio per essere appresa ed applicata. Nel nostro agire quotidiano la mente è pilotata dai nostri samskara, i nostri schemi di pensiero inconsci, che sovrappongono etichette a ciò che osserviamo condizionando le nostre scelte.
Solo ascoltare ed osservare senza giudicare ci permette di diventare consapevoli del funzionamento della nostra mente e di poter prendere decisioni opportune, vantaggiose per noi e per gli altri. Osservando con distacco i nostri processi mentali possiamo infatti valutare se le nostre azioni e la nostra mente ci aiutano a vivere una vita piena e serena, con stati d’animo equilibrati (sattvici) oppure ci portano verso la sofferenza.
Per allenare questa attitudine, praticheremo portando consapevolmente la nostra attenzione su un oggetto di nostra scelta. Il processo può partire dal corpo e spostarsi poi verso il respiro e il pensiero, perché questi elementi sono un continuum in cui ogni fattore influenza gli altri. Partiremo dunque dall’osservazione attenta del nostro corpo durante l’esecuzione dei movimenti sul tappetino, per portare poi questa attitudine all’ascolto sensibile anche su oggetti più sottili e sfuggenti.
.